La parte toracica della colonna vertebrale svolge il ruolo di mettere il collo, le spalle e la zona lombare nelle condizioni adeguate per muoversi correttamente e in completa sicurezza.
La sua conformazione le permette di essere molto mobile in flessione e meno in estensione.
Cause dell’alterazione della mobilità toracica
Il lavoro sedentario, l’utilizzo prolungato di computer e smartphone e un atteggiamento posturale scorretto possono essere le cause di un aumento dei gradi di flessione a discapito di quelli di estensione.
Possibili conseguenze
Questo atteggiamento può causare un irrigidimento della zona toracica che si ripercuote sulla curva cervicale e lombare, provocando problemi e dolori alla bassa schiena, al collo e alle spalle.
Approccio pratico
Valutata la rigidità si potrà intervenire in maniera specifica con un protocollo mirato a detendere e allungare i muscoli intrarotatori dell’omero, in particolare il Gran Dorsale, il Gran Pettorale e la porzione anteriore del Deltoide. Sarà inoltre necessario intervenire anche sui muscoli extrarotatori dell’omero e adduttori delle scapole rinforzando il Sottospinato, il Piccolo rotondo, la porzione posteriore del Deltoide ed il trapezio.
Conclusioni
Lavorare sulla mobilità toracica, con il fine di mantenere la struttura mobile sia in flessione che in estensione, ci permette di mettere il collo, le spalle e la parte inferiore della schiena nelle condizioni ottimali per muoversi. Questo non può che essere di beneficio per la salute di tutto il busto con lo scopo di prevenire dolori cervicali, alle spalle e alla zona lombare.
Autore:
Dott. in Scienze Motorie Giacomo Maffucci